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Ulteriori suggerimenti per ottenere migliori micrografie elettroniche

Scegliere uno o due materiali e diversi campioni; effettuare una prova per stabilire qual è il miglior processo. Standardizzare il processo in base ai risultati. Utilizzare sempre lo stesso rivelatore, lo stesso tempo di elaborazione e la stessa temperatura per processi simili. Ricordare che, nella micrografia elettronica, la rapidità fotografica dipende molto di più dallo sviluppo di quanto accada nella fotografia convenzionale.
Scegliere uno dei metodi affidabili di agitazione e utilizzarlo sempre. Utilizzare un'agitazione uniforme per ciascuna pellicola e per ciascun processo; è fondamentale per poter ottenere risultati e qualità riproducibili. La migliore tecnica di agitazione per i piccoli laboratori è l'agitazione da combustione di azoto o con agitazione manuale intermittente in un serbatoio di piccole dimensioni.
Utilizzare nuove soluzioni di trattamento. Seguire un programma regolare di sostituzione della soluzione, basato sulla quantità dei materiali trattati o sulla durata di impiego delle soluzioni.
Controllare l'etichetta presente sul materiale fotografico, relativa al corretto utilizzo della luce di sicurezza, e seguire le raccomandazioni riportate su di essa. Il corretto utilizzo della luce di sicurezza comprende l'utilizzo del filtro appropriato per la luce di sicurezza, l'utilizzo del corretto wattaggio della lampada, la conservazione dei materiali sensibilizzati a una specifica distanza dalla luce di sicurezza e il controllo occasionale della luce di sicurezza. Controllare la luce di sicurezza, posizionando un pezzo di pellicola esposta (coperta per metà) nel contatore della camera oscura per 30 minuti con la luce di sicurezza accesa. Trattare la pellicola e controllare se le due metà presentano segni di velatura. Densità simili su entrambe le metà indicano che la luce di sicurezza è stata regolata correttamente.
Mantenere sempre pulite la camera oscura e la zona di trattamento. Utilizzare rivelatori e fissatori dedicati e miscelare vasi, spatole e serbatoi per evitare possibilità di contaminazione.
Utilizzare la soluzione KODAK PHOTO-FLO per prevenire la formazione di segni d'acqua e di striature che potrebbero altrimenti generarsi durante l'asciugatura. La soluzione riduce la tensione dell'acqua in superficie, facendo in modo che defluisca uniformemente dalla superficie della pellicola senza raccogliersi in gocce. Mescolare la soluzione concentrata KODAK PHOTO-FLO e adoperarla seguendo le istruzioni riportate sull'etichetta del prodotto. Sciacquare con cura i negativi, immergerli per circa 30 secondi in una soluzione di lavoro di KODAK PHOTO-FLO, farli sgocciolare per un breve periodo e appenderli per farli asciugare. Non è necessario asciugare i negativi. Il prodotto è disponibile attraverso i punti vendita TEM e i punti vendita di fotografia professionale.